L’insonnia è un disturbo che colpisce tutti, uomini e donne.
Si può affermare che è proporzionale all’età. Con l’aumentare di questa aumenta il disturbo che compromette un bisogno primario dell’uomo: il sonno. Il sonno si compone di fasi alterne, due leggere, due più “profonde” nonché di una fase chiamata “REM” (Rapid Eyes Movement ovvero movimenti oculari rapidi) che “scansiona” gli avvenimenti della giornata.
Nella fase REM, in special modo, l’organismo immagazzina energia, il fegato e reni svolgono al meglio le loro funzioni, cosi come dicasi del sistema immunitario, del midollo osseo, della secrezione dell’ormone somatotropo (quello della crescita), ecc…. Si può sintetizzare affermando che il sonno bilancia l’attività di veglia e, di conseguenza, la qualità del sonno è di estrema importanza. Qualità e non quantità, la sensazione di benessere, infatti, non è proporzionale al tempo ma è un fattore estremamente soggettivo.
Esistono fondamentalmente tre tipi di insonnia:
Queste tipologie possono essere sporadiche o tradursi in un disturbo cronico, in quanto persistente. Per ciò che concerne le cause in genere si distinguono:
Dr.ssa Daria Minelli
Psicologa Psicoterapeuta a Mantova